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ATP e WTA: Shenzhen, Kuala Lumpur, Tashkent e Wuhan, parte 2

3 ottobre

ATP Shenzhen

A causa della pioggia le semifinali tra Tomas Berdych contro Tommy Robredo e Marin Cilic contro Guillermo Garcia-Lopez sono state rinviate a domani.

ATP Kuala Lumpur

[2] Feliciano Lopez b. [7] Nick Kyrgios 7-6(2) 7-6(5)

Nel torneo di Kuala Lumpur in Malesia giocato sul cemento indoor e dotato di un montepremi di $668.945 Feliciano Lopez è riuscito a sconfiggere Nick Kyrgios approdando in finale. L’unico precedente tra i 2 risaliva agli Internazionali di Roma di quest’anno in cui si era imposto Feliciano con il punteggio di 6-4 7-6(4). Le quote davano maggiormente favorito l’australiano con una media di 1.74 vs 2.10.

Il match è molto spettacolare e, come ribadito nei quarti di finale, l’iberico sta vivendo una nuova giovinezza all’età di 34 anni in cui un tennista di solito inizia a progettare il ritiro. Come di consueto non mancano le sue discese a rete che sono un marchio di fabbrica dello spagnolo che destabilizzano non poco Nick.

Il primo parziale si apre malamente per la testa di serie numero 2 che perde il servizio. Kyrgios non è bravo ad approfittarne e subisce il controbreak nel gioco successivo. Da lì in avanti non si vede l’ombra di una palla break e si arriva al tie-break. A differenza che nel resto nel parziale non è il servizio a farla da padrone e i servizi persi sono maggiori a quelli tenuti; Feliciano ne perde 2 ma Nick fa peggio ne perde 4 e così il set va allo spagnolo che chiude il tie per 7 punti a 2.

Il secondo parziale è completamente privo di break e l’unica palla che può costituire un pericolo serio arriva solo nel 1° gioco. Altro tie-break: Nick perde la battuta di apertura, ma subito gli viene restituito il favore. L’australiano annulla il primo match point, ma al secondo con il servizio a disposizione subito il mini-break e abbandona così il sogno di finale.

Per Feliciano arriva la 13a finale in carriera dove ha vinto il 4 e perso in 8. Tutte le vittorie sono arrivate su superfici rapide: cemento ed erba.

[1] David Ferrer b. Benjamin Becker 3-6 6-2 6-4

Un alto ultratrentenne approda alla finale ed è il valenciano David Ferrer che con qualche fatica in più del previsto ha la meglio su Benjamin Becker. L’unico precedente tra i 2 risaliva agli US Open 2010 quando Ferru vinse per 6-3 6-4 6-4.

Nel primo parziale lo spagnolo si complica un po’ la vita e fin dai primi turni al servizio inizia a titubare concedendo diverse palle break (3), anche Becker ne concede una ma viene prontamente annullata. Nel 7° gioco arriva il break per il tedesco che si porta avanti 4-3, poi 5-3 ed è bravo a brekkare un’altra volta David che perde il parziale per 6 giochi a 3.

Nel secondo parziale Ferru inizia a martellare e strappa subito il servizio al tedesco, lo fa anche nel 5° gioco e non ha problemi a chiudere al primo set point e si va un set pari.

Il terzo e ultimo parziale è molto più combattuto: sia l’uno che l’altro hanno la possibilità di brekkare, ma il primo e unico a farlo è lo spagnolo nel 5° gioco. I turni successivi seguono il servizio e così Ferrer chiude 6-4 e si qualifica per la finale numero 50 della sua carriera dove ha un bilancio di 24-25. Si tratta anche nella 4 a finale stagionale dopo ha sempre vinto: a Doha contro Tomáš Berdych, a Rio de Janeiro contro Fabio Fognini e Acapulco contro Kei Nishikori.

WTA Wuhan

Venus Williams b. [5] Garbine Muguruza 6-3 3-0 ritiro

Il torneo più importante della settimana si gioca a Wuhan in Cina, un Premier 5 dotato di $2,513,000 disputato sul cemento.

La statunitense Venus Williams è tornata al trionfo e lo ha fatto in un torneo Premier importante (5 o Mandatory) a distanza di 5 anni dall’ultimo successo in questa categoria. Nel 2010 riuscì a vincere contro contro Victoria Azarenka a Dubai per 6-3 7-5, ma era un’altra Venere e un’altra Vika.

A presentarsi in campo per il titolo sono 2 tenniste malconce con Venus che è rimasta in campo per più di 9 ore complessivamente in tutto il torneo e Garbine costretta a chiamare un MTO sul finire della semifinale.

Venus scende in campo con qualche problema nella deambulazione ed il break che subisce in apertura non sembra essere un buon presagio. Ma presto il mistero è risolto con Garbine che si fa brekkare nel turno di servizio successivo. I game successivi sono molto combattuti ma ognuna delle 2 tenniste tiene il proprio servizio, ma nel secondo gioco sono gli errori gratuiti a farla da padrone e a cedere per prima è la spagnola di origine venezuelane. Venus non sembra essere in vena e restituisce il favore. Da qui in poi quando completamente la partita: la Williams sale in cattedra e anela 2 game consecutivi che gli permettono di chiudere il set.

Il secondo e ultimo set è un dominio di Venus che vince 3 giochi senza nessuna difficoltà, ma presto viene svelato l’arcano: Garbine ha avuto il riacutizzarsi del suo infortunio che la costringono a dare forfait consegnando il titolo alla WIlliams.

Venus è riuscita a vincere il torneo salvando un match point nel corso del torneo, nel caso specifico in semifinale contro Roberta Vinci, in questa stagione è capito diverse volte:

  1. Camila Giorgi per vincere a ‘s-Hertogenbosch aveva annullato 3 match point contro Jaroslava Švedova battuta per 4-6 6-3 7-6.
  2. Sara Errani per Rio ha salvato nei quarti di finale ha salvato 3 match point contro Beatriz Haddad Maia (3-6 7-6(2) 3-0 ritiro).
  3. Belinda Bencic a Toronto contro Sabine Lisicki 6-1 1-6 7-6(3) (1 MP)
  4. Andrea Petkovic ad Anversa contro Alison Van Uytvanck 6-7(7) 7-6(5) 6-2 (8MP)
  5. Daniela Hantuchova a Pattaya contro Marina Erakovic 4-6 6-3 7-6(3) (2 MP)
  6. Jelena Jankovic a Guangzhou contro Yanina Wickmayer 6-3 2-6 7-5 (1 MP)

(Qui c’è l’elenco completo delle partite WTA vinte nel 2015 in cui la vincitrice ha salvato uno o più match point)

WTA Tashkent

Il torneo meno nobile della settimana è l’International di Tashkent in Uzbekistan dotato di un montepremi di $250,000 giocato sul cemento.

Nao Hibino b. Donna Vekic 6-2 6-2

Nao Hibino si aggiudica il primo torneo WTA della stagione e della carriera battendo in finale Donna Vekic con un netto 6-2 6-2. Nao brekka subito Donna nel 1° game del primo parziale e non concede quasi nulla nel suo turno di servizio. Combatutto è il 5° gioco durato 20 punti. il secondo break per la giapponese arriva nel 7° gioco e il primo parziale si chiude per 6 giochi a 2.

Il secondo set segue le orme del primo e si chiude con 2 break per la Hibino numero 117 del mondo che intasca $43,000 e 280 punti per il ranking WTA.

Sono stati sorteggiati i tabelloni per i 500 di Tokyo e Pechino.

Tokyo

(1)Wawrinka (SUI) – Stepanek (CZE)
(WC)Nishioka (JPN) – Ito (JPN)
Q – Q
Sousa (POR) – (7)F.Lopez (ESP)

(3)Simon (FRA) – Q
Vesely (CZE) – (WC)Uchiyama (JPN)
Chardy (FRA) – Groth (AUS)
Muller (LUX) – (5)Anderson (RSA)
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(8)Dimitrov (BUL) – Paire (FRA)
Baghdatis (CYP) – Verdasco (ESP)
Kyrgios (AUS) – Ramos (ESP)
Bautista Agut (ESP) – (4)Gasquet (FRA)

(6)Cilic (CRO) – Q
Tomic (AUS) – Johnson (USA)
Dolgopolov (UKR) – Querrey (USA)
Coric (CRO) – (2)Nishikori (JPN)

Pechino

1)Djokovic (SRB) – Q
Q – (WC)Zhang (CHN)
Q – Robredo (ESP)
Thiem (AUT) – (6)Isner (USA)

(4)Ferrer (ESP) – Bellucci (BRA)
Q – Rosol (CZE)
(WC)Lu (TPE) – Mannarino (FRA)
Troicki (SRB) – (5)Raonic (CAN)
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(6)Tsonga (FRA) – Haider Maurer (AUT)
Sock (USA) – Gabashvili (RUS)
Pospisil (CAN) – Estrelal Burgos (DOM)
(WC)Wu (CHN) – (3)Nadal (ESP)

(7)Goffin (BEL) – Seppi (ITA)
Fognini (ITA) – Klizan (SVK)
Garcia Lopez (ESP) – Karlovic(CRO)
Cuevas (URU) – (2)Berdych (CZE)